Home | Guide | Cattedrale di San Lorenzo |
Secondo una leggenda, San Lorenzo e papa Sisto II - diretti in Spagna - vennero ospitati in una casa sita nella zona dell'attuale cattedrale. Dopo la loro uccisione, dove sorgeva la casa, sarebbero sorte una cappella e poi una chiesa dedicate al santo. E’ una chiesa medioevale costruita tra il 1100 e la fine del XIV secolo.
La facciata ha tre magnifici portali gotici su cui sovrasta il paramento a fasce bianche e nere, che nella Genova del Medioevo era simbolo di nobiltà. I bassorilievi e altorilievi raffigurano il Cristo con San Lorenzo nella lunetta centrale, e negli stipiti l'albero di Jesse. Affiancano la scalinata due leoni stilofori di epoca gotica mentre sopra il portale centrale ci sono altri leoni, in bassorilievo. Altri due portali di epoca romanica si trovano nelle due fiancate, il portale di San Giovanni nel lato Nord, e il portale di San Gottardo, sulla via San Lorenzo.
Secondo il progetto iniziale, la cattedrale doveva avere due torri campanarie, ma la torre di sinistra non venne terminata a causa della morte dell’architetto e ne fu realizzato solo il tronco più basso, sopra il quale venne sovrapposta una loggia. Per cui la torre di destra è l'unico campanile vero e proprio con sette campane.
L'interno del duomo è a tre navate, la navata centrale è rivestita di marmo, i capitelli delle colonne che dividono le navate risalgono all'inizio del Trecento; sopra la porta centrale ci sono due affreschi che raffigurano il Giudizio universale e la Glorificazione della Vergine. Nella navata destra si può vedere una granata che il 9 febbraio 1941 colpì la chiesa durante la seconda guerra mondiale, durante un bombardamento da parte degli inglesi. La granata sfondò il tetto della cattedrale fortunatamente senza esplodere. Lungo la navata sinistra si trova la cappella di San Giovanni Battista. In fondo alla navata destra si accede al museo del tesoro di San Lorenzo dove si possono ammirare oggetti sacri preziosi, tra cui il Sacro Catino.